Metodi di insegnamento: diverse tipologie ed insegnamento attivo

Le strategie di didattica attiva sono approcci pedagogici che pongono lo studente al fulcro del suo processo educativo, stimolando la curiosità, la creatività e l’autonomia decisionale.

Gli specialisti nel campo dell’educazione le considerano particolarmente efficaci per motivare gli studenti a confrontarsi con nuove sfide cognitive e a collaborare nella soluzione di problemi.

L’intento di tali metodi va oltre il mero apprendimento di competenze tecniche, mirando al perfezionamento di capacità complesse. L’ambizione è insegnare agli studenti il valore dell’educazione continua e dell’autoefficacia, incentivando la scoperta delle proprie possibilità intellettive e rafforzando la fiducia in se stessi.

Interdisciplinarietà come approccio didattico

L’interdisciplinarietà è un approccio didattico che mira a comprendere la realtà in tutte le sue componenti e le loro reciproche interazioni, trascendendo i confini delle singole discipline. Questo metodo incoraggia gli studenti ad esplorare e a comprendere il mondo in una prospettiva globale e unitaria, stimolando una comprensione più olistica e approfondita della conoscenza e consentendo di trovare connessioni rilevanti tra concetti apparentemente disconnessi. Essa rappresenta un’innovativa strategia didattica volta a potenziare la percezione intuitiva e l’acume intellettivo degli studenti e abbraccia competenze di diversi ambiti del sapere.

Circle Time

Il “Circle Time” è una pratica che promuove la comunicazione equa e armoniosa tra gli studenti, contribuendo a creare un’atmosfera di tranquillità e condivisione. Questo metodo struttura l’interazione in modo paritario, con i partecipanti disposti a cerchio, facilitati da un moderatore che incita e guida la discussione, stimolando le domande e gestendo il dibattito in maniera che ciascuno abbia la possibilità di esprimersi seguendo l’ordine stabilito.

Role Playing

Il “Role Playing” o gioco di ruolo consiste nell’interpretazione attiva dei ruoli che si ricoprono nella vita quotidiana. Durante queste attività gli studenti, singolarmente o in gruppo, si mettono nei panni dei personaggi assegnatigli, agendo e reagendo di conseguenza. Attraverso questa ‘recita guidata’, gli studenti possono acquisire una comprensione empatica di specifici contesti e situazioni.

Il gioco di ruolo è un efficace strumento formativo, basato sulla simulazione dello scenario reale o ipotetico, strutturato appositamente per coinvolgere emotivamente e stimolare l’apprendimento attraverso l’imitazione, l’azione, l’osservazione e i riscontri reciproci, promuovendo l’analisi critica.

Il Cooperative Learning o Apprendimento Cooperativo

Questo approccio è una forma evoluta del lavoro di squadra che si basa sull’incarico di:

  • responsabilità individuali,
  • una dipendenza reciproca positiva,
  • interazioni dirette,
  • sviluppo delle abilità sociali,
  • analisi collettiva,
  • valutazioni individuali e di gruppo.

Il cooperative learning trasforma la classe in piccoli nuclei collaborativi che confluiscano in un unico corpo collettivo. Inoltre, il Cooperative Learning Informale si inserisce tra le attività di routine e quelle organizzate in maniera meticolosa, e può manifestarsi attraverso discussioni di coppia, brainstorming di gruppo o valutazioni reciproche.

Peer Education o Educazione tra Pari

Questa metodologia di insegnamento promuove l’educazione tra pari per minimizzare comportamenti rischiosi e rafforzare le competenze di vita essenziali.

Praticamente, offre agli studenti uno spazio per condividere liberamente le proprie esperienze, embrione di un dialogo che sfida pregiudizi e incoraggia l’inclusione anche di argomenti o emozioni considerati complessi o fonte di esclusione.

Il peer educator non è un insegnante, ma piuttosto un coetaneo che fomenta la socializzazione nel gruppo attraverso le sue capacità comunicative.

La Classe Capovolta o Flipped Classroom

Questa strategia ribalta l’approccio insegnante-centrico tradizionale: gli studenti studiano l’argomento prima della lezione in classe. Essa permette di ottimizzare il tempo in aula e trasforma l’insegnante in un facilitatore che fornisce sostegno durante il processo di apprendimento.

Nel concreto, gli allievi si preparano a casa attraverso video e risorse scelte dall’insegnante, per poi svolgere attività ed esercitazioni in aula, sia individualmente che in gruppo, e concludere con una verifica delle competenze.

Didattica Laboratoriale

La didattica laboratoriale, sinonimo di apprendimento attivo, include tutte quelle attività che incoraggiano un ruolo proattivo degli studenti nel processo di acquisizione del sapere e nella crescita della loro motivazione interiore.

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